Clarinetto

Benvenuti nella pagina del CMO dedicata al clarinetto. Di seguito trovate la storia di questo strumento, link di tre brevi video musicali per farvi conoscere ed apprezzare le varietà timbriche e melodiche del clarinetto, e per finire i percorsi professionali dei docenti che insegnano questo meraviglioso strumento nella nostra scuola di musica.

Sezione clarinetti del Corpo Musicale Olgiatese durante la trasferta a Chicago (USA)

Breve storia del clarinetto

Il clarinetto è uno strumento musicale a fiato ad ancia semplice battente, ha un’imboccatura indiretta ed appartiene alla famiglia dei legni.
Grazie alle grandi doti espressive e tecniche, il clarinetto è presente in vari generi musicali. Esso è ampiamente presente nella musica classica. Il suo ingresso nell’orchestra sinfonica, tuttavia, è avvenuto relativamente tardi poiché raggiunse un adeguato livello tecnico solo nell’ultimo quarto del XVIII secolo.

Nell’orchestra sinfonica del secolo successivo assume subito un ruolo importantissimo all’interno della sezione dei legni, grazie al suo timbro caldo, molto amato dai romantici. Al clarinetto sono dedicati svariati concerti solistici,

Clarinetto in Sib

tra cui spiccano il Concerto K 622 di Wolfgang Amadeus Mozart, due concerti e un concertino di Carl Maria von Weber. Copiosa è la produzione di musica da camera, che vede il clarinetto in molteplici formazioni: sonate, trii, quartetti, quintetti con clarinetto furono scritti da compositori come Mozart, Weber, Mendelssohn, Schumann, Brahms, Dvorak. Nell’ambito operistico Giuseppe Verdi ne fa molto uso, dal momento che ne apprezzava parecchio il suono nell’esprimere sentimenti.

Il clarinetto è molto usato nelle bande musicali in cui riveste un ruolo paragonabile per importanza a quello dei violini in orchestra.
Nel genere jazz è utilizzato nelle orchestre e come strumento solista e deve la sua fama principalmente al genio di Benny Goodman, di Artie Shaw e di Woody Herman. Nella musica popolare si distingue per la tecnica brillante, in particolare nel genere del Folklore Romagnolo e ballo liscio.

Esistono però diversi tipi di clarinetto, differenti per intonazione (ed ovviamente di grandezze diverse), che leggono tutti nella stessa chiave e con le stesse diteggiature. La famiglia dei clarinetti è molto vasta, i cui membri principali e che solitamente si trovano sia nell’ambiente orchestrale che in quella bandistico sono:

Clarinetto basso, corno di bassetto, clarinetto in Sib, clarinetto in Mib (da sinistra a destra)

Genericamente, quando si parla di clarinetto, si sottintende il registro facendo implicito riferimento al clarinetto soprano in Si♭, il più utilizzato.

Il clarinetto: tra la musica classica ed il jazz

Clicca uno dei brani qua sotto, la pagina YouTube si aprirà automaticamente

Sweet Georgia Brown – Benny Goodman 1980  (Jazz)
Concerto per clarinetto in La, Mozart (Classica)
Bach Suite n°1 per Clarinetto basso (Classica)

I docenti di clarinetto del CMO: Edoardo e Giulio Piazzoli

Edoardo Piazzoli

Edoardo Piazzoli, diplomato in clarinetto presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida del M° Primo Borali, ha proseguito gli studi presso l’Accademia Chigiana di Siena, dove si è perfezionato con il M° Giuseppe Garbarino, conseguendo il Diploma d’Onore. Successivamente ha completato

M° Edoardo Piazzoli durante il concerto di chiusura del XVIII stage internazionale per giovani musicisti, organizzato dal CMO

la sua formazione con i Maestri Fabrizio Meloni, Michele Carulli e Richard Stoltzman. Presso il Conservatorio di Musica di Como ha conseguito con il massimo dei voti e la lode la laurea Magistrale in clarinetto ad indirizzo “solistico” e il medesimo titolo accademico in Direzione e Composizione per Coro. Membro dell’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole (FI), ha collaborato con l’Orchestra della RAI di Milano, Torino e Roma, l’orchestra “NAZIONALE RAI”, Radio-Televisione della Svizzera Italiana di Lugano, “I Pomeriggi Musicali di Milano“, Sinfonica di S. Remo, “A. Toscanini” di Parma, Teatro “La Fenice” di Venezia con le quali ha inciso per le case discografiche Nuova Era, Icarus Ricordi, Fonit-Cetra ed Arion. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, si è esibito in concerti con eminenti personalità del panorama nazionale ed internazionale tra i quali Sinopoli, Inbal, Bertini, Chailly, Berio, Donatoni, Penderecky, Soudant, Rath, Santi, Delman, Barshai, Accardo, Mullova, Rostropovic e Morricone. Ha partecipato   al prestigioso “Festival d’Automne de l’Operà de Paris Bastille” di Parigi suonando con i solisti dell’orchestra RAI di Torino al concerto dedicato alle musiche di L. Berio, diretto dallo stesso compositore. Ha eseguito in “prima assoluta” brani, a lui dedicati, editi da compositori contemporanei. Collabora con Orchestra sinfonica Europea (VA), l’Orchestra Amadeus, con Lake Como Philamonic Orchestra (Co) e con l’Orchestra Sinfonica “Arscantus” di Varese esibendosi in Italia ed all’estero; significativi i concerti tenuti a Vienna nella prestigiosa Sala d’Oro degli Amici della Musica e a Strasburgo nella Cattedrale di Nôtre-Dame. Direttore del Corpo Musicale Olgiatese dal 2003, ha guidato la formazione realizzando concerti in numerose città italiane ed all’estero (Ungheria, Romania, Polonia, Svizzera, Belgio, Slovenia, Francia e negli Stati Uniti d’America). In occasione delle tournèes negli U.S.A. si è esibito in veste di direttore e di clarinettista solista con la formazione americana “The Mount Prospect Community Band” di Chicago. Assistente del M° G. Garbarino nel corso di perfezionamento orchestrale organizzato da “Asolo Musica”, conduce lo Stage Estivo Internazionale di perfezionamento per giovani musicisti ad Olgiate Comasco. Titolare della cattedra di Clarinetto e direttore dell’orchestra Fiati e dell’orchestra d’archi presso il Liceo Musicale “A. Manzoni” di Varese è invitato in qualità di esperto in commissione di Concorsi e di docente a Masterclass in Italia ed all’estero.

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